Bologna promosso in A, Lecce ai play-off

Il Bologna conquista la promozione diretta in serie A senza dover far ricorso ai play-off, vincendo1-0 al “Dall’Ara” contro il Pisa (rete decisiva di Marazzina su rigore). Al Lecce invece non basta la vittoria (1-0) sul Vicenza.
PLAY-OFF Dalla terza alla sesta squadra in classifica uscira’ la squadra che al termine dei play-off sara’ promossa in serie A. Questi gli accoppiamenti dei play-off di serie B: (dalla 3^ alla 6^ squadra in classifica finale): Lecce (3^)- Pisa (6^) e Albinoleffe (4^)-Brescia (5^). I play-off scattano mercoledi’ 4 giugno con le gare di andata. Il ritorno domenica 8 giugno.

Il Bologna torna in A dopo 3 anni!

Dopo il Chievo, anche il Bologna torna in serie A, dopo 3 anni, battendo il Pisa 1-0 nell’ultima di serie B. Il Lecce ai playoff. I pugliesi si giocheranno l’ultimo posto per la A con Pisa, Albinoleffe e Brescia.

Bologna-Pisa 1-0; Lecce-Vicenza 1-0; Frosinone-Albinoleffe 1-1; Chievo-Bari 2-2; Ascoli-Triestina 3-1; Avellino-Brescia 1-1; Piacenza-Mantova 2-2; Ravenna-Cesena 0-0; Rimini-Messina 3-0; Spezia-Grosseto 2-2; Treviso-Modena 1-1. (Ansa.it)

Chi tra Bologna e Lecce guadagnerà la serie A?

A 90′ dalla fine resta un solo nodo da sciogliere in serie B: chi tra Bologna e Lecce guadagnerà la promozione diretta in serie A? Il match-point lo hanno saldamente in pugno i felsinei che ospitano al Dall’Ara il Pisa. In teoria i toscani un piccolo obiettivo lo avrebbero ancora: quello di strappare il 5° posto al Brescia (impossibile anche in caso di vittoria, però, nell’eventualità di un arrivo a pari punti…) per evitare la terza nei play-off. Ma la realtà è ben diversa. I toscani, alle prese con costanti problemi di infermeria, avranno soprattutto la testa alla prima gara di spareggio, in programma già mercoledì prossimo. Ed è piuttosto improbabile che diano tutto per impedire ai rossoblu di far festa davanti ai propri tifosi.
Una tesi che sicuramente non piace e non si auspica il Lecce che, contemporaneamente, va all’assalto del Vicenza sperando di ricevere buone notizie da Bologna. Anche senza Valdes, che rischia di saltare i play-off per un guaio muscolare, e Fabiano, squalificato, il Lecce non dovrebbe penare più di tanto contro un Vicenza che ha già raggiunto sabato scorso l’obiettivo salvezza con il brillante successo nello scontro diretto con il Ravenna.

Serie B: per il Chievo non è ancora fatta!

PROMOZIONE- Il Chievo non è ancora in serie A. Gli manca solo un punto per conquistare la promozione diretta. Ieri nella 40ª giornata del campionato di serie B i veronesi hanno battuto il Vicenza 2-1 e consolidato il primo posto. Sorpresa del Bologna che ha travolto il Messina e scavalcato in un colpo solo Lecce e AlbinoLeffe, sconfitte rispettivamente da Bari e Ascoli.
PLAY-OFF- In zona playoff importante vittoria del Pisa a Ravenna, che vanifica quasi del tutto il 2-1 del Rimini al Brescia. Successi anche per Modena, Mantova e Treviso.
PLAY-OUT- Ad oggi non si disputerebbe il playout tra quart’ultima e quint’ultima; ci sono infatti 6 punti, due in più dei quattro richiesti, tra l’Avellino e il Treviso.

Il Chievo perde,Lecce ok, AlbinoLeffe k.o.

La 39ª giornata del campionato di Serie B si colora di giallorosso. E’ il Lecce, infatti, che compie l’impresa, andando a vincere 4-0 a Bergamo contro l’AlbinoLeffe, e raggiungendo i lombardi al secondo posto. In testa alla classifica c’è sempre il Chievo: nonostante la sconfitta (1-0) a Mantova i veronesi mantengono tre punti di vantaggio sulla coppia Lecce-AlbinoLeffe. Tutte le prime sei, a parte i salentini, hanno perso: il Bologna è stato travolto (3-0) a Grosseto, mentre Brescia e Pisa si sono fatte superare in casa rispettivamente da Ascoli e Rimini. Un successo, quest’ultimo, che riapre la corsa all’ultimo posto valido per i playoff. I romagnoli, infatti, a tre giornate dalla fine, hanno cinque punti di distacco dal Pisa. Vittorie anche per Treviso, Cesena, Ravenna e Vicenza. Pareggi, infine, in Messina-Spezia e Triestina-Piacenza.

Le partite della B

E’ il giorno del Lecce in serie B. A quattro turni dalla conclusione i salentini si giocano probabilmente le ultime carte per centrare il secondo posto nello scontro diretto a Bergamo con l’AlbinoLeffe. E proprio perché ha un solo risultato a disposizione Papadopulo varerà uno schieramento più offensivo con Valdes alle spalle di due punte, Tiribocchi ed Abbruscato. Mancheranno Benussi e Diamoutene, squalificati, il cui posto sarà preso da Rosati e Schiavi. Nell’AlbinoLeffe non ci sarà Del Prato, sospeso dal giudice sportivo, che verrà rimpiazzato da Poloni.

Il Bologna sta alla finestra e, nel frattempo, si reca a Grosseto per continuare a restare in scia dei seriani. Malgrado i toscani occupino una posizione di classifica tranquilla non sarà facile per i felsinei strappare una vittoria. Soprattutto perché gli uomini di Pioli vorranno festeggiare davanti al proprio pubblico la salvezza anticipata (matematica in caso di vittoria ma anche in caso di malaugurata sconfitta se, contemporaneamente, l’Avellino dovesse perdere a Cesena). Arrigoni ha il dubbio Bonetto, non al meglio. Se non dovesse recuperare probabile che Valiani arretri in difesa dando spazio ad Amoroso. Confermato, per il resto, il modulo a due sole punte con i due trequartisti (Adailton e Bombardini) a fare, almeno inizialmente, da spettatori.

Tranquillo per il buon vantaggio acquisito sulla terza, il Chievo va a Mantova sperando di trovare una formazione remissiva per aver visto ormai del tutto sfumare l’obiettivo-play-off. Nella circostanza Iachini dovrà rinunciare a Pellissier, alle prese con un problema alla spalla, il cui posto, nel tridente d’attacco, sarà preso da Luciano con Obinna dirottato al centro. Nel Mantova Brucato, considerata anche l’assenza di Noselli, darà spazio a Caridi e Fiore, lasciando Godeas unica punta.

A secco di vittorie da 8 turni, il Pisa spera di mettere al sicuro il 6° posto nello scontro diretto con il Rimini. I romagnoli, per tenere accesa ancora la flebile speranza di play-off, hanno un solo risultato a disposizione. E per centrarlo si affideranno al trio offensivo Greco-Ricchiuti-Vantaggiato. Nel Pisa, in piena emergenza visti gli infortuni di Cerci, Kutuzov, Titone, Braiati, Rajczi, Genevier, Juliano e Trevisan, ci sarà spazio per Mezavilla e Gabionetta a centrocampo mentre davanti toccherà ancora a Colombo affiancare Castillo.

Il Brescia ha un’occasione d’oro per consolidare il 5° posto e provare a vedere se può ulteriormente migliorare la posizione in vista dei play-off. Al Rigamonti, infatti, arriva un Ascoli tranquillo, a cui ormai non è rimasto più nulla da chiedere a questa stagione. Cosmi confermerà per nove undicesimi la squadra passata a Modena, rilanciando Bega in difesa e rimpiazzando con Scaglia l’appiedato Vass.

IN CODA-In coda il match più delicato va in scena a Cesena dove i romagnoli si giocano le ultime carte per non retrocedere nello scontro diretto con l’Avellino. Castori darà fiducia a Paponi, chiamato a sostenere in attacco a Moscardelli. Sul fronte opposto Calori punterà ad una gara accorta, contando sul buon momento di Pellicori e Cirpiani per acuire i tanti problemi difensivi dei bianconeri e provare a regalare agli irpini il primo storico successo al Manuzzi.

Di altrettanta importanza è anche il derby tra Modena e Ravenna. Gli emiliani, a digiuno di vittorie da ormai 15 partite, hanno l’obbligo di respingere l’assalto dei romagnoli. Altrimenti verrebbero clamorosamente risucchiati nella lotta per il play-out. Il rientro di Longo, Pinardi e Tamburini rassicura Zoratto che potrà contare su un fondamentale pizzico d’esperienza e classe in più per arginare una squadra che scenderà in campo intenzionata a giocarsi l’intera posta a viso aperto con Toledo avanzato nel tridente offensivo accanto a Succi e Sforzini.

Spezia e Treviso confidano nella serenità di Messina e Bari per strappare tre punti vitali dalle due trasferte. Ma, oltre ad avversari disposti a non regalare nulla, dovranno fare i conti anche con le proprie croniche difficoltà lontano da casa (0 punti nelle ultime 4 trasferte per i liguri e appena 2 nelle ultime 5 per i veneti) e una tradizione decisamente negativa (lo Spezia non vince a Messina da 71 anni e il Treviso non ha mai espugnato Bari).

Chiudono, infine, il programma Vicenza-Frosinone e Triestina-Piacenza. Al Menti i veneti hanno un’occasione unica, contro una formazione senza più obiettivi, per allontanarsi ulteriormente dalla zona play-out. Al Rocco, invece, il Piacenza confida in una Triestina con la mente già proiettata alla prossima stagione per festeggiare ufficialmente la matematica salvezza.(Repubblica.it)

Chievo in testa serie A sempre più vicina

CHIEVO SPEZIA- Veronesi subito in vantaggio con Pellissier su assist di Bentivoglio. L’attaccante resta assoluto protagonista, prima si fa ammonire per proteste, poi raddoppia grazie a una bella azione personale di Obinna. Chievo padrone del campo: nel finale di tempo arriva il terzo gol grazie a una punizione da 30 metri di Marcolini. E’ ancora Obinna nella ripresa a trasformare un rigore, poi nel finale Bentivoglio mette in rete un bel diagonale su assist di Cossato. Finisce 5-0.
PIACENZA ALBINOLEFFE- E’ Zammuto al 21′ a sbloccare il risultato. La reazione del Piacenza è sterile e così matura il raddoppio, firmato da Carrobbio. I piacentini si trasformano nella ripresa, attaccano e accorciano le distanze con Riccio ma nel recupero subiscono in contropiede il terzo gol firmato da Ruopolo. Finisce1-3.
MODENA BRESCIA- Gli attacchi del Brescia trovano coronamento a inizio ripresa con un bel sinistro ravvicinato di Possanzini, che 4 minuti dopo firma anche il raddoppio di destro. Poi segna Zoboli in tuffo di testa su calcio d’angolo.
BOLOGNA VICENZA- Il Bologna arriva al sospirato gol del vantaggio a fine primo tempo con il difensore Moras. Poi è lo stesso Moras uno dei protagonisti della difesa del vantaggio della ripresa contro un Vicenza per nulla intimidito che colpisce anche un palo con Capone (a pareggiare quello di Marazzina in avvio di gara).Finisce 1-0.
LECCE MANTOVA- In vantaggio al 20′ il Lecce. A inizio ripresa pareggia di testa Godeas su cross di Cristante. Diamoutene finisce fuori per doppia ammonizione poi si fa espellere anche Benussi per un’uscita su Amodio lanciato a rete. Finisce 1-1.
AVELLINO PISA- Cipriani sblocca la partita all’8′ con un bel colpo di testa. Pareggia a metà tempo il Pisa con un gran diagonale dal limite di Juliano, che beffa Pantanelli pescato fuori posizione, ma agli irpini bastano 3 minuti per ristabilire le distanze con una prodezza di Pellicori, che segna in rovesciata. Di Corallo il terzo gol, testa su punizione battuta da Anastasi. Finisce 3-1.

Serie B: le partite di oggi

Il programma della 38esima giornata vedrà la capolista Chievo ricevere lo Spezia, con l’obiettivo di ottenere 3 punti buoni per fare ritorno in A. I liguri, dal canto loto, vanno a caccia di punti per evitare la retrocessione diretta in C1. L’Albinoleffe contro il Piacenza squadra virtualmente già salva e proiettata al futuro. Il Bologna in casa vuole ritornare al successo col Vicenza. Stesso discorso per il Lecce, che ospita un Mantova privo di motivazioni. Gioca ad Avellino, invece, il Pisa in una gara contro un avversario che è condannato a vincere. Il Brescia viaggia invece alla volta di Modena, con gli emiliani che vogliono chiudere la pratica salvezza. Il Frosinone si scontra il Cesena, mentre il Treviso col Grosseto. Mentre il Messina a Ravenna vuole chiudere la stagione nel migliore dei modi consapevole di essere arbitro per la salvezza dovendo giocare con Spezia, e per la promozione con Bologna e Lecce.

Il Chievo allunga sulle inseguitrici

Il Chievo vince con il Brescia per 3 a 0 e vola verso la serie A. Il Bologna, invece rimane bloccato sull’1a1 con il Bari. Un risultato che consente all’AlbinoLeffe, di portarsi a un solo punto dal 2° posto, battendo il Treviso per 1 a 0. Il Lecce pareggia con il Pisa e continua a sperare nella promozione diretta. Dietro danno definitivamente addio ai play-off il Rimini e il Mantova mentre in coda vince lo Spezia nello scontro diretto con il Cesena per 1 a 0.

Chievo in vetta le altre inseguono!

CHIEVO-BOLOGNA Finisce 1 a 1 il big match Chievo Bologna. Le due  squadre più forti del campionato danno vita a un bello spettacolo solo nel primo tempo. E’ il Bologna a sbloccare il risulato al 25′ con l’ex riminese Valiani, tra i migliori. Quattrominuti dopo, per il Chievo Pellissier, mette in rete il gol del pareggio. Nel secondo tempo invece nessuna occasione da gol per entrambe le squadre.

ALBINOLEFFE-BRESCIA Più vivace invece il derby lombardo, conclusosi per 2 a 3. Dopo 2′ minuti l’arbitro Ayroldi assegna il rigore al Brescia che non perde l’occassione e segna un gol se pur “fortunoso” con Tacchinardi. Al 10′ Caracciolo sigla la rete del raddoppio. La reazione dell’Albinoleffe arriva solo allo scadere del primo tempo, con il gol di Serafini. Nella ripresa è nuovamente l’Albinoleffe a segnare la rete del pareggio con Cellini. Ma per la squadra di Gustinetti non sembra giornata, e infatti sul finale è il Brescia a riprendere in mano il match con il gol di Taddei.

Ora per il Brescia i punti di distacco dal secondo posto sono cinque, la squadra di Cosmi può ancora tentare il sogno serie A.